mercoledì 19 novembre 2014

LE STRONCATURE CHE NON TI ASPETTI (2014) di AA.VV. Cap.5


Chi siamo noi, per Giudicare ?  
E LORO ?

E' proprio vero che l'unica cosa a mettere davvero tutti d'accordo è l'andare a cagare produrre deiezioni ?

Perché  'cinefilo' 'cinofilo' sono tra i cambi di vocale stupidi più utilizzati ?

Esiste L'Opinione Che Conta sopra tutte le altre ?


Dò la stura con fragrante entusiasmo quanto soddisfazione alla quinta edizione della Sagra Tuttoveromaperdavvero,continuando estenuato la ricerca di risposte difficili a domande un po' meno ma senza ricordare ai lettori, come fatto le volte precedenti, di quanto mi smazzi per la selezione precisa e spesso tristissima dell'attendibilità di quanto riportato a proposito dei basamenti su cui poggiano le fondamenta della Settima Arte.
Entusiasmo motivato dalla presenza, finalmente, della pellicola che riesce a fregiarsi dell'ambitissimo premio BASTAVIPREGOPERFAVORE® ossia dell'Impensabile Caposaldo di cui ho reperito la maggior quantità di Compattato Solido Agreste in giro per l'Internet...Ma quale maggior quantità? Ho dovuto letteralmente smettere la cernita per raggiunti limiti di spazio di raccolta nel pianale.
Soddisfazione, invece, nel rimirare sopra l'immaginario caminetto alimentato a sterco di yak, un trofeo di caccia insperatissimo: la stroncatura forbita e bizzosa di una di quelle pellicole che, nella mia ricerca dello smerdatore definitivo, ancora non aveva potuto vantarsi di una ed una sola voce fuori dal coro angelico osannante. Si perchè sappiate che esistono, ed io le stò segretamente raccogliendo.
Per poter offrire al mondo, alla fine, la VERA classifica degli unici ed indiscutibili capolavori filmici della Storia.

mercoledì 12 novembre 2014

LE STRONCATURE CHE NON TI ASPETTI (2014) di AA.VV. Cap.4



La Libertà d'Opinione, è più la prima, o una seconda ?  

Qual é l'ampiezza dell'arco che l'Iconoclastia compie per mutarsi in Orchiclastia Autoinflitta ?

..E il momento angolare della stupidità ? 

Perchè argomentare diligentemente opinioni destinate ad essere sputazzate da chiunque e ignorate dai più ?


Per spiegare a mia madre -che ho scoperto baloccarsi con questa collezione di baggianate bordellose balbettate da bambocciosi babbubini battenti su tastiere in giro- la metodica di selezione ed il peer review utilizzati qui dentro, ho dovuto scomodare L'Antologia massima e sorgivoseminale di TUTTE quelle che hanno raccolto raccontando l'Immaginario Collettivo Umano dal XVII Sec. in seguito.
Che dite davvero membri.
No perchè, alla mia madre, manca del tutto il concetto postmodernista di "Troll" (alias "Scherzoso Garzoncello uso Provocar Zizzania A Vanvera per Celia & Diletto") ... Però anche Lei, appena avventuratasi in certe uscite infelicissime, si è subito infilata nel vicoletto fallace della Logica, che vuole analisi e giudizi di sifattanza snaturata sembianza rispetto al Gusto Comune parto apposito di menti maliziose e cattivelle.
No.no.no.
Lasciate quindi che faccia parlare, grazie anche al Benedetto intervento del Croce, che lo tradusse da un durissimo quanto infelice dialetto partenope in un uso corrente dalle parti del 1637,  Don Giovanni Battista Basile : "E' veramente, a rifletterci, assai strano che dallo stesso legno si ricavino statue di Dei e traverse di forca, seggi di imperatori e coperchi di vasi immondi; com'e' strano che dagli stessi stracci si faccia carta che, scrittevi lettere amorose, riceva baci da una bella bocca o,altrimenti adoperata, serva a forbire quel brutto buco."
Di questa stranezza qui coltiviamo le arborescenti ramificazioni: autori verificati a fondo che padroneggiano a pieno il mezzo, ma che in questi specifici frangenti sono, per così dire, usciti dal seminato...

Ospite dell'odierna cernita, una firma prestigiosa del Giornalismo Cinematografico Italiano!

mercoledì 5 novembre 2014

LE STRONCATURE CHE NON TI ASPETTI (2014) di AA.VV. Cap.3


Ma se Matteo, quello del collettivo che metteva in bocca massime sempiterne ad una Rockstar dell'epoca, nella sua fanfiction, avesse ragione con " Beati pauperes spiritu quoniam ipsorum est regnum caelorum"...Che diamine di annichilente Inferno potrà essere stò benedetto Regno DiLà ?

Quanto contano gli Assoluti nell'economia esistenziale ?

Come deve discostarsi il Pensiero Originale dall'Opinione di Massa ed i suoi Canoni, per perdere completamente l'individualità sorgiva autodenunciandosi per Colossale Idiozia ?

E SE AVESSERO RAGIONE LORO ?!?


La raccoltona in egualmisure di domande importanti ma sceme e di opinioni sceme ma importanti, prosegue affastellando pervicace lumi dell'umane genti astruse e concettose, giudizi universali che neanche Bersani quello famoso e che sfiorò il successo, motivazioni al ribrezzo per sè e per gli altri e ricerche spasmiche di attenzione pur di venire suicidati in maniere artistiche ed eclettiche.
Come ci siamo finiti fin qui lo so perfettamente: un'idea intelligente altrui di cui son rimasto orfano e l'inziativa originale di fare di meglio e di più, creando una sorta di Manifesto per come qui in Reparto di Cinematografia Patologica si desideri scrivere di cinema prima che parlarne, permettendosi analisi ed opinioni assolutamente chiunque, comunque e qualunque alla faccia di chi si accontenta di poche righe di sentenze per decidere su che canale sintonizzarsi per la pera serale.
Si depenni un'altra quattordicina sballata di Capolavori Indiscutibili dall'apposita lista, grazie.


lunedì 3 novembre 2014

DYLAN DOG: VITTIMA DEGLI EVENTI (2014) di Claudio Di Biagio



ANTEPRIMA DALLA MORGUE

Se c'è  un progetto che, dai Corridoi di Cinematografia Patologica, abbiamo seguito, per il quale abbiamo tifato e sospirato fino all'ultimo, è proprio "Dylan Dog Vittima degli eventi".
Non un fan Movie, ma IL Fan Movie definitivo, quello che ogni amante e fan dell'indagatore dell'incubo voleva (soprattutto dopo la sonora inculata che ci ha dato la trasposizione al cinema fatta dagli americani dei Platinum Studios, diretto nel 2010 da quello sfigato di Munroe).