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1971, un celebre giornalista noto come Raoul Duke (un pelatissimo Johnny Depp) , la sua decapottabile rossa e il Dott.Gonzo (un Samoanissimo Benicio Del Toro) di lui avvocato, si stanno recando a Las Vegas allo scopo di scrivere un pezzo giornalistico sulla più cruda, famosa, polverosa, desertosa Gara di motocross del Nevada. Però, visto che ci sono, si portano dietro una valigetta carica al'inverosimile di ogni sollazzevole scioglievolezza in fatto di Sostanze Psicotrope Psichedeliche (si va dall'Lsd
alla mescalina per intenderci), Riescono pure ad infilarci dentro una bella boccetta di Adrenocromo e una di Etere, così per sentirsi a loro agio.....
La realtà trasfigura , piombando in un Delirio Lisergico, che coinvolge i nostri due amici ma coinvolge anche tutta la cultura occidentale, a cui è stato strappato lo stupido sogno Hippie di un mondo migliore.
Ma si, diciamolo,sembrava il solito film idiota su due cazzoni strafatti e delle loro inevitabili puttanate e invece il nostro ottimo Terry Gilliam (è uno dei Monty Python in pratica... ), ci sforna , (sicuramente aiutato dall'ottimo soggetto tratto dal libro di Hunter S.Thompson, ) una storia dalle molte chiavi di lettura , una fotografia incantevole e attinente, la realtà sembra trasfigurare per entrare nella distorsione spaziotemporale, i colori sono come già detto acidissimi, i volti sfuocati e pronti alle metamorfosi, la periferia del cervello umano guida le danze. I protagonisti si muovono come Alice nel maledetto Paese delle Meraviglie made in USA chiamato Las Vegas. Velata vola la critica all'idillio prospettato da Leary in parte disatteso, ma è in realtà tutto l'impianto di quel sogno a non reggere più.
mmmm pipistrelli..???!!?
Dal punto di vista attoriale spiccano i due protagonisti. Johnny Depp sempre sul pezzo,un film che ha fortemente voluto,pare abbia vissuto parecchio a contatto con Thompson, e sia nata una forte amicizia tra i due (nel film veste gli abiti che l'autore portava negli anni 70). Ciò ha reso il personaggio interpretato fedele, credibile (nell'essere assolutamente strafatto e non credibile...). Depp ha un casino di talento, l'ha sempre avuto, se solo la smettesse di fare gigantesche cagate in3D con Tim Burton..... (Che reputo invece ottimo regista nell'animazione.......).
Benicio Del Toro è l'ottimo attore che è. Le sue esplosioni di paranoia delirante e omicida sono di ottima fattura, risulta un ottima spalla, ecco forse è questo il difetto, troppo spalla, ma come spiegato Depp era infoiatissimo...Bella apparizione di Cameron Diaz nella parte di una giornalista TV (che a fine anni novanta non ce n'era, era la più bella !). Toby Maguire nella parte dell'autostoppista ebete è perfetto, ha proprio la facciaaaaa...di un ebete. (come sia diventato Lo Stupefacente Uomo Ragno è un mistero della fisica Quantistica).
Sssssspumeggiante!!!!
"come tuo avvocato ti consiglio....."
Video dell'apparizione.
Si, Maguire è l'hippie stempiato nel sedile posteriore....oddiiio.
Curiosità: Ad un certo punto nel locale Matrix spunta Flea dei Red Hot Chili Peppers....
A questo propsito,La colonna sonora è una vera chicca. tutto il meglio dell'onda Psichedelica che avvolse tutti i generi in quegli anni. Da Bob Dylan (con Stuck inside on mobile with The memphis Blues Again) ai Jefferson Airplane (con White RabBit) al bellissimo rhytmnBlues di Tom Jones (She's a Lady), gli irresistibili Big Brother and the Holding Company (il gruppo di Santa JanisJoplin) con Combination of the Two .Come potrebbe mancare l'inno di quegli anni: For your Love degli Yardbirds.?
Una spruzzata di modernità nel finale con l'ottima versione di Viva las Vegas dei Death Kennedys (...mamma che gruppone!!!!).
Ultima suggestione: C'è un bellissimo monologo, un articolo che scrive il personaggio di Roul Duke, parla della fine di un sogno ed ha dentro una delle chiavi di lettura di una Pellicola per nulla scontata e ricca di spunti.
Frase del regista: "In questo film descrivo il mondo che c'è fra Realtà e fantasia, come sempre....."
Terry Gillian
Frase del film:
".......cavalcavamo la cresta di un'altissima e meravigliosa onda. E ora, meno di cinque anni dopo, potevi andare su una ripida collina di Las Vegas e, se guardavi ad ovest, e con il tipo giusto di occhi, potevi quasi vedere il segno dell'acqua alta, quel punto, dove l'onda infine si è infranta ed è tornata indietro. (voce narrante)"
Frase del film Eddue con video:
"Ne hai preso troppo bello... ne hai preso troppo, troppo."
(Avv. Gonzo, rivolto a Duke)
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Il dopofilm è traumatico, ormai abituati al mondo distorto appena vissuto, questo ci appare vuoto e senza colore.....abbiamo visitato mondi lucenti,colori brillanti, visioni mistiche, poteri umani.... ora si torna alla grigia realtà.
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