martedì 28 ottobre 2014

LE STRONCATURE CHE NON TI ASPETTI (2014) di AA.VV. Cap.2

- Grazie ad Anna Do-


Gli alieni esistono? Sono in mezzo a noi, intorno a noi, in molti casi siamo noi ?

I concetti di "Sacro" e "Indiscutibile" sono fondamentalmente aprioristici artifici soggiacenti all'Utopia, indi risibili minchiate?

I cineasti sanno cosa ci sia Là? Oltre lo Schermo, Dall' Altra Parte ?

Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn ?

Il nuovo capitolo dell'Antologia più educativa del Merenghetti per i filmaker d'ogni risma, avanza ricolmo di gioie sempre più approfondite, misurate ed espressive, alla ricerca d'ineffabili risoluzioni a domande lecite e permissive.
Come da volta scorsa, Autori revisionati, controllati e Garantiti NOTroll/No azzecchini/No iconoclasti per diletto, fonte sotto al titolo per assicurarsi di potergli con comodo cercare indirizzo, muso e mail e una particolare cura certosina per i contenuti intelligenti.




 15 #INSUFFICIENZADISTIMA

 >>> Allora il film è molto carino però di qua a dire che è un film comico ca**o ce ne vuole!!! ma dov'è che si ride,scusate? non capisco dove stia la comicità del film...si è vero si sorride in qualche scena ma...niente di più davvero...a parte igor o meglio aigor,(bravissimo l'attore) mi aspettavo di famri molte più risate almeno così m'era stato presentato sto film. dicevano che c'era da sbellicarsi il film comico più bello e importante del secolo ma dde che?!? cmq il film come già detto è carino e non era diffile fare una commedia su una storia come quella di m.shelley quindi do un 5 di stima <<<




16 #IGOBLINFANTROPPOCASIN

>>> per me è sopravvalutato; gli attori sono bravini(tranne la nicolodi, che è inespressiva), ma i dialoghi e le parti "sentimentali", come in tutti i film di argento, sono orribili. la tensione è buona alla prima visione, ma è un film che non regge la seconda, vengono fuori troppi particolari ridicoli in una trama inconsistente e senza spessore.i goblins poi,fanno troppo casino e smorzano tutto....mah, non so, rivederlo mi ha molto deluso(e annoiato) <<<  

  




17.1 #ILSURFISTAPIGNOLOILRITORNO

>>> soldati che fanno surf mentre dal cielo cadono bombe? ma dai! li ho capito che sto film è una putt..... non è un quadro della pazzia regnante in vietnam durante la guerra, ne tantomeno rappresentazione generalizzata della pazzia umana. è solo pura e semplice espressione della pazzia del regista. ci mancano gli asini che volano ed il film è perfetto! <<<


17.2 #ARIDATEMEFIABESCHI

>>> Un'americanata pazzesca. Non sopporto tutti quelli che vanno a cercare chissà quali trame psicologiche per esaltare films come questo. La storia non ha alcun senso, i personaggi non hanno personalità nè carattere e si muovono a caso in un'ambientazione ridicola. Non venitemi a dire che è un film di guerra (ma se è per questo neanche Platoon lo era). Non è un viaggio nella psicologia umana, ma una stupidaggine, ed è tanto più infame per chi la guerra la vissuta davvero. Si può anche girare un film CONTRO la guerra, ma alla base ci vogliono gli argomenti forti, che qui mancano. Il profilo psicologico dei personaggi è peggio di qualunque nefandezza girata da Fellini. Punto. <<<





18 #TURpILLON

>>> Decisamente un buon film ... sarebbe stato !
l'inizio lasciava trapelare qualcosa di più , invece il film si risolve in un inutile turbillon di ricordi alla rinfusa , dove ogni scena è scollegata con le altre e dove viene meno la voglia di andare avanti perchè lo spettatore medio ha già capito tutto dopo un quarto d'ora venti minuti . Idea carina quella di poter distruggere i ricordi ma realizzata veramente in maniera approssimativa su una trama piatta come una tavola da surf e un montaggio che fa venir voglia di vomitare .
Se non ci fosse una discreta colonna sonora e la bellezza di alcune location , lo spessore di questo film sarebbe pari a quello di Kate moss . <<< 



19  #EPPURE

>>> Sto film è "i malavoglia", reso appetibile/comprensibile per il popolo ignorante. IN BREVE: sparita la bicicletta(nel libro invece è un carro dei lupini)il protagonista viene risucchiato nella spirale autodistruttiva della sfiga più nera, rigorosamente targata ITALY. Questo film è un remake d'altri tempi...hahahahahaha Orson riscriveva le regole del cinema mondiale e noi piangevamo perchè ci hanno fottuto la bicicletta. L'Italia e il cinema sono sempre stati "8" cose diverse. Il cinema italiano nasce negli anni 60 e muore negli 80. Prima e dopo, tutta monnezza... e non venite a parlarmi di QUATTRINI o situazione sociale:john ford non aveva i miliardi(all'inizio), e guarda checcazzo ti ha cacciato fuori. "Ombre rosse", quello si che è un film". Lo so, non c'entra na mazza... eppure!!! Sono italiano al 100%; il nostro è un popolo che si piange addosso, sempre e comunque. John ti osannava il mito dei cow boy, il che può essere fascista e conservatore quanto cazzo vi pare, ma ogni ripresa e ogni dialogo non facevano una piega. "Il neorealismo": perchè la gente doveva spendere i soldi per vedere una realtà che poteva gustarsi gratuitamente, semplicemente affacciandosi dalla finestra?!?!?!?. Cinema inutile; zero scusanti. Regia piatta e storie di tutti i giorni... zero fantasia, zero voglia di evasione. Siamo nella merda? No, non dobbiamo uscirne fuori; dobbiamo crogiolarci. Sarebbe come essere depressi e ascoltare Masini a raffica. ...quanto siamo autolesionisti!!! Il primo primo film realizzato in Italia è del 1911. E' "L'inferno" di Dante. Andatevelo a vedere... quella è roba di cui andare fieri, non sta porcata. <<<




20.1 #IPUPI

>>> Mi ha annoiato e in parte anche indisposto. Un'accozzaglia di luoghi comuni, in cui i personaggi sono svuotati di qualsiasi sentimento umano, sia positivo che negativo. I personaggi sembrano una serie di burattini comandati dal sistema mafia: manca totalmente la loro personalità e il lato umano. Ho apprezzatto molto di più il 2, in cui oltre ad una serie sterminata di omicidi ho potuto intravedere i pensieri, le paure e la personalità di Mike.<<<


20.2  #BACIAMOLAMANO

>>> è un film troppo elementare dal punto di vista tecnico-registico, ad eccezione della buona inquadratura iniziale con quel bellissimo "I believe in America..." (Io credo nell'America) poi tutto il resto è una esibizione registica prettamente scolastica che serve solo ad esaltare le intepretazioni dei singoli, se non fosse per Marlon Brando il film sarebbe da buttare, difatti si avverte un enorme calo di ritmo dal momento in poi in cui Vito Corleone muore e lascia il posto a Mike intepretato da un al Pacino moscio e non ai livelli di Scarface, per carità, non è che dovesse imbracciare il mitragliatore, ma un po di mordente in più non avrebbe guastato. Molto meglio il seguito Il Padrino II grazie a De Niro che riprende il filo conduttore lasciato da Brando dando così una sorta di mano a Coppola nel rimettere in piedi un opera che se fosse stata per Pacino e company non sarebbe mai arrivata neanche al cinema. <<<





 21 #ARCHENEMY

>>> Mamma mia, questo film è tanto ma tanto brutto. E’ palloso e noioso, non offre lo spettacolo di Scarface e non è attraente come DePalma spesso ci abitua. Anzi, non c’è niente che mi appare simile allo stile di DePalma qui, la regia in questo film sembra quello di un dilettante, ah che non sto scherzando. Mi sembrava di vedere la peggior puntata di 007. Poi questo ha una sceneggiatura prolississima, ha delle scene che rasentano il ridicolo ed è fotografato da cani. Tutti gli attori poi hanno zero carisma (DeNiro probabilmente è il migliore), insomma, non c’è niente che mi ha attirato durante la visione. Per svegliarmi un attimo ho dovuto mettere come sottofondo un po’ di Arch Enemy!!! Ma quello che è inspiegabile è la media… quasi 9? Ma sapete almeno quanto di meglio ha fatto questo regista?
In ogni caso non riesco ad essere più generoso di così, veramente il massimo che posso dare è questo voto!
Ah già, per completare il quadro la peggior colonna sonora di Morricone è qui. <<< 





 22  #NARCOLESSIAPORTALOVIA

>>> Mi addormentai in sala e lasciai furtivamente il cinema durante l'intervallo.
SPOILER : Dò la sufficienza per gli effetti speciali....Robottini antipaticissimi! <<<




 23 #GENERAZIONEDICRETINI

>>> Mediocre, sconclusionato, lordo di sangue. Tentativo di edificazione del culto dell'amicizia virile. Le donne sono solo puttane traditrici perennemente con i seni a mezz'asta. Gli uomini hanno sempre mezza bottiglia da scolare. Peckinpah sembra il compagno di classe asino che copia malamente il tema del primo della classe Segio Leone. Ma non basta inserire inquadrature di mocciosi fra eruttazioni di salsa di pomodoro per sentirsi un grande regista. Intanto Quentin Tarantino cresce.
Sulla trama :Uno insegue un'altro che è il suo doppione. Un gruppo di sfascialliti li accompagna. Poi incontrano il solito "general" messicano con altri sfasciallitti, più un gruppo di soltatini dodicenni sopra un treno, più un centinaio di indios molto educati, gli unici che potendolo fare non massacrano nessuno, e che si contentano di prendere una sola cassa di armi su sedici che ne avevano a disposizione. Mi chiedo, che generazione di cretini siamo stati per ritenere questo polpettone un capolavoro?
Cosa cambierei ?Il titolo: Sangue e mariacas.
Su Sam Peckinpah :Chissà se è ancora vivo il suo psicanalista.
Su William Holden :Cerca di fare il duro con il baffo posticcio, ma gli occhi azzurri cantano: Love is a many splendored thing.
Su Ernest Borgnine :Fa sempre la parte di Ernest Borgnine. Ha un culo possente che prende mezzo schermo. <<<




24 #CIMETTELAFACCIA

>>> Ma quale capolavoro della storia del cinema ????!!!! Uno dei film pù brutti che abbia mai visto!!!! Non dimentichiamoci registi molto ma molto più importanti di Welles (Kubrick, Spielberg, Monicelli,ecc) . Una storia che dopo dieci minuti ti viene detta la fine. Una noia e basta per non parlare della colonna sonora (allucinante), scene sentimentali che neanche una telenovela vengono recitate in quel modo!!! <<<




25 #TROVALEDIFFERENZE

>>> mi chiedo quanta differenza c'è tra un capolavoro e un bidone.
gli estremi si toccano?
come la recensione possa influenzare chiunque per il giudizio del film.
Questo è il film più atroce che ho visto in vita mia, definirlo mattone è un complimento.
un via vai del niente che dura 2 ore, due ore di strazio, il niente totale a servizio di un finale drammatico, il regista non vedeva l'ora di impartire la sua bella lezione retorica ma anche stupida, da qui, dagli abissi della noia, si va a toccare gli abissi della ridicolaggine. un film talmente ridicolo che vederlo accanto a c'era una volta in america sembra quasi una presa in giro. <<< 






26  #HAWKEYE

>>> E' una brutta copia dell'originale di howard hawks, capolavolo compiuto nel 1932 dal personaggio ritratto da poco in "the aviator". il film è prolisso, basato su troppe parolacce, troppa violenza, quando non serviva. ha in comune con l'originale il tema amoroso del protagonista per la sorella. e' sostenuto dai giovani critici, ma non è assolutamente paragonabile a quello fatto da hawks. <<<




27  #DAVIETAREAIBAMBINI

>>> L'avevo visto tanti anni fa' (non avevo ancora il PC e non esisteva internet a basso costo per il popolo) e l'avevo considerato solamente un film idiota, ma vedendo i tanti commenti positivi ho deciso di provare a rivederlo... e mi sono reso conto che e' decisamente peggio !
Non la solita bambinata da "domenica pomeriggio" per (pseudo) adulti non cresciuti, piu' una commedia fantasy per animalisti e/o "diversofili / diversoapologhi fanatici" che vera fantascienza. Fatto apposta per toccare i piu' bassi istinti infantili con il solito cliche' dei bambini "buoni e puri di cuore" e gli adulti "cinici & cattivi" e l'alieno con una facciona simpatica ed espressivamente antropomorfa per generare istintivamente simpatia emotiva.
Insomma, un film da vietare ai bambini perche' diseducativo per la morale stupida, melense e irrealisticamente irrazionale che spaccia...E in alcuni punti proprio mal fatto... tra i vari:
Scena madre idiota
L'alieno e il bambino nella stessa tenda ad ossigeno (ma figuriamoci) e quando l'alieno sta x morire, il bambino che si strappa i sensori e grida che non lo devono toccare che e' venuto per lui....
Ed in seguito, ad alieno morto, tutti i medici in tuta per precauzione e, assieme a loro, la "ciurma" dei bambini tranquillamente intorno (figuriamoci se nella realta' li lascierebbero la' intorno) senza alcuna protezione a piangere l'alieno (che, naturalmente, non e' veramene morto...).Come ho gia' detto e' da vietare ai bambini, visto che di adulti in grado di accompagnarli in questa visione ne leggo veramente pochi, come per la stragrande maggioranza dei cartoni animati che "antropoformizzano & umanizzano" le bestie, facendo invecchiare i bambini senza mai farli crescere veramente... cosa che dovrebbe essere il principale scopo quantomeno dei genitori; ma quanti ne sono veramente in grado, se anche loro sono stati semplicemente "invecchiati" a fumetti & cartonianimati (e films come questo) ? <<<





28 #CORROTTODALDEGRADO

>>> Assieme a "sussurri e grida " di Bergman è stata la più grande delusione cinematografica della mia vita. Film di una povertà disarmante e di rara debolezza. In questa pellicola tutti sono deboli, poveri, umili, servili, vigliacchi . Si dirà...E' la condizione umana nel suo complesso ad essere debole e qui viene mostrato con un realismo devastante. Questo realismo, tuttavia, non interessa minimamente chi al cinema vuole sognare , come il sottoscritto. E qui non può che trovare delusione continua. Plebaglia sporca, primitiva, rozzi contadini senza un minimo di quel pudore e quella perfezione tipici del più profondo Giappone. Il problema infatti è Kurosawa...E' il regista nipponico, più completo, più equilibrato e più saggio. Ma questa saggezza a me non piace. E' vero, non posso negare che questo film abbia aperto la via a tutti i generi di gruppi di eroi che combattono per una causa, giusta o meno che sia. Ma questo non significa che debba essere necessariamente il migliore in quanto primo. Infatti non lo è. E' abitudine comune dei critici osannare i primi film , solo perchè quegli stessi critici hanno costruito le fondamente del proprio sapere su certi modelli, quindi certi film o libri che studiavano positivamente questo o quel regista. E' sempre una lotta di idee e se in passato prevaleva una certa idea circa un film allora i critici, in generale esseri di poca personalità si facevano suggestionare dal potere ideale di qualcuno che la pensava in un certo modo. La cosa migliore di questi "sette samurai" è il loro non esserlo, o esseree costretti a d esserlo, loro malgrado. E' un film di struggente decadenza e questo sarebbe la sua bellezza, non fosse che la descrive male...Non so che altro termine usare... Purtroppo dobbiamo ammettere che questi samurai corrotti dal tempo e dalle sconfitte sono di una pena terribile. Tutto , nel film decade e cade, si ribella, ma non sa per che cosa...O se lo sa , lo sa con una tale consapevolezza da restare imbrigliato nella propria miserabile condizione. I contadini , qui rappresentano il genere umnano delle più bassa specie. Pietosi, sporchi,brutti,poveri,deboli,vigliacchi,vendicativi quando il nemico è a terra. Ma perchè tutto deve essere così miserabile? ben altra finezza possiedono altri Kurosawa, come " sogni " o " Ran ". Perfino Mifune, nel suo straordinario talento, con quel suo volto alla Mishima è stato costretto a ridere in maniera deficiente e , peraltro è l'unico che fa un discorso abbastanza intelligente condannando e i samurai e i contadini, morendo però da samurai. Perfino la pioggia non ha abbastanza poesia in questa pellicola, perfino la pioggia sembra non avere abbastanza forza, e neppure leggerezza lieve . E' un film corrotto dal degrado intellettuale, forse dal diprezzo per il mondo intero. Già il fatto che un manipolo di miserabili contadini si rivolgano a una guida samurai sempre perdente non lascia spazio neppure alla cabala,,,Che questa volta possa vincere. E invece vinceranno i contadini, per sua stessa ammissione...Sì perchè si affidano alla Terra. Purtroppo quell'eroe, il quale peraltro combatte molto poco ( e già questo la dice lunga sul suo coraggio ) affrontava la vita sperando nella sconfitta, come chi troppo coscienziosamente sa che la sconfitta concede un nuovo inizio <<<





 29  #ABREVEUNSEQUEL

>>> Barbosissimo e sopravvalutato pseudothriller descritto (da chi?) come "capolavoro assoluto" del maestro, due ore di noia assoluta e di insoddisfazione crescente in cui si ha alla fine la sensazione di aver perso del tempo.
Prima parte introduttiva davvero troppo lunga e logorante (meta' del film), trama ridotta ai minimi termini eppure ai limiti dell'assurdità, finale poco appagante e semplicistico con mistero irrisolto, che avrebbe avuto un senso solo se fosse seguito, a breve, un sequel dello stesso regista che avrebbe messo a posto le cose.
E dire che ieri ero stato sveglio fino all 3:30 per vederlo su Retequattro. qualcuno mi deve aver fatto da uccello del malaugurio. <<< 






Allora! Come procede l'affetto per la Varia Umanità sparsa tutt'intorno a voi?
Che Sartre, poraccio d'un JeanPaul, avesse un po' di ragione?
 E' gradita l'espressione di una preferenza a fini meramente stocastici: i più votati disputeranno la finalissima e/o una Royal Rumble con il Vincitore Assoluto dello Speciale "A Christmas Carrogna" dedicato al genere del periodo.

14 commenti:

  1. Questa volta votare il più pazzesco è davvero difficile. Di primo acchito mi verrebbe da uccidere all'istante lo stroncatore di Quarto potere..... Diciamo però che per campanilismo voto l'idiota che ha scritto quelle cose di Ladri di biciclette (e sul link che hai messo c'è pure il commento di uno che gli da ragione)

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    1. Quello di Citizen c'ha probabilmente una videoteca.(E c'ha messo la faccia!) .Quello di L.d.B. E' un "esperto" da migliaia di recensioni.. A.i.u.t.a.t.e.l.i

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  2. Voto senza dubbio I sette samurai.

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    1. E' un brano che andrebbe letto nelle scuole per esemplificare i danni del classismo schifoso sul comprendonio umano. Ma so che la tua risposta è dovuta soprattutto al fatto che potendo andresti a mettere a repentaglio la coordinazione motoria dell'autore :D

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  3. Vabbè a pelle dico l'imbecille di Ladri di Biciclette, ma ci metto pure Gli Intoccabili ed ET

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    1. Serve una preferenza! LdB?

      ..Anche gli Intoccabili e' molto spinta.


      ET e' il Sociopatico definitivo che mancava in raccolta..

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  4. "non era diffile fare una commedia su una storia come quella di m.shelley!
    CAPRA! CAPRA! CAPRA! Si contestualizzi, per Giove! Scrivila te una "storia come quella", da donna, nell'ottocento e con giusto l'ansia di essere circondata da marito ed amici tutti grandissimi e stimati scrittori.
    "Se non ci fosse una discreta colonna sonora e la bellezza di alcune location , lo spessore di questo film sarebbe pari a quello di Kate moss"
    Hai ragione. Allora ascoltati un CD, fai un viaggio e non rompere i maroni al buon cinema.
    "Anzi, non c’è niente che mi appare simile allo stile di DePalma qui, la regia in questo film sembra quello di un dilettante, ah che non sto scherzando. Mi sembrava di vedere la peggior puntata di 007."
    Allora adesso mi definisci lo stile di DePalma innanzitutto, poi prendi lo stesso soggetto, lo giri metà tu e metà lui e scopriamo le differenze.
    "SPOILER : Dò la sufficienza per gli effetti speciali....Robottini antipaticissimi!"
    Ricontrolliamo la definizione di Spoiler, vah...
    ">>> Ma quale capolavoro della storia del cinema ????!!!! Uno dei film pù brutti che abbia mai visto!!!! Non dimentichiamoci registi molto ma molto più importanti di Welles (Kubrick, Spielberg, Monicelli,ecc)"
    Non dimentichiamoci magari anche che senza Welles FORSE non si sarebbero cimentati nel cinema neppure loro, via.

    Per il Nido del cuculo, Gli uccelli ed ET piango direttamente, gnà posso fa'!

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    1. Detto questo, vince Ladri di Biciclette. Soprattutto per l'insulto neanche tanto velato a quel capolavoro che è I malavoglia di Verga e per non aver capito che Welles e Rossellini sono entrambi in paradiso, seduti accanto, a sputargli sulla testa dall'alto della loro santità.

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    2. Signora Babolla!! :O Far perderLe le staffe così quasi mi rimorde la coscienza! XD XD XD

      Comunque se vuoi veramente farti il viaggione, consulta il database delle recensioni di ognuno dei "rei" di lesa maestà.... farai scoperte incredibili. E' quella la cosa più trippica di questa nuova mia droga...cercare di comprendere come possano essere arrivati a tanto con la massima serenità,e contemporaneamente dar prova di possedere una capacità analitica e di giudizio filmica di caratura.....

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  5. questa volta la più divertente per me è quella di apocalypse now definito
    "Un'americanata pazzesca."

    la rece di frankenstein junior invece la condivido. anzi, io sarei molto più spietato :)

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    1. La Somma Opera di Brooks e' in effetti l'unico inserimento "di pancia" fin'ora fatto..Piu' cult che capolavoro,in effetti. E in questo campo, purtroppo, si entra nel De Gustibus. E' vero che i gusti son gusti,ma possono essere anche gusti schifosi. :D Sarebbe interessante guardare il tuo notissimo pulpito bloggosferico andare a fuoco devastato da belve urlanti all'isterismo, se ti azzardassi a far sentire il tuo augusto parere sul quel film xD

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  6. (Avevo già commentato e votato ma blogger ha deciso di non pubblicarmelo, proprio A ME, VS PRIMARIO).... Voto la recensione dei 7 Samurai perchè il recensore ha elencato tutti i motivi per cui il film è un capolavoro per motivare la bocciatura dello stesso...Guardate che ce ne vuole... Cioè quando uno vuole per forza andare contro corrente alla fine si scontra esattamente con i motivi per cui una cosa è universalmente ritenuta capolavoro.... ma poi mi fa morire l'arringa contro i critici cinematografici beceri e incancreneti nelle loro posizioni...se il recensore fosse un critico cinematografico sarebbe esattamente così...cieco ed incallito nelle sue stupide convinzioni ideologiche...

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    1. E giustappunto il nostro Guru,Lo Profeta che tutti c'illumina, scegli di darci oggi proprio l'opinione in argomento:: ;)
      http://incomaemeglio.blogspot.com/2014/11/come-autogiudicarsi-con-obiettivita-e.html

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    2. Terrificanti :o
      Solo su una cosa, mi spiace, mi tocca quasi essere d'accordo: la Nicolodi non sa recitare, e la sua gestualità è decisamente ridicola.

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