martedì 5 ottobre 2010
YOJIMBO - La Sfida del Samurai - (1961) di Akira Kurosawa
Bentornati sulle pagine del Blog di cinema che non ti Aspetti!!!
Torniamo, dopo mesi di pausa, con un Masterpiece della cinematografia Mondiale, un film importante, che fin dal 1961 ha ispirato tantissimi registi moderni , parliamo di Yojimbo di Akira Kurosawa.
In un Giappone dell'epoca Edo, affetto da povertà e signorotti corrotti e avidi, si aggira un Samurai solitario: Sanjuro Kuwabatake(Toshiro Mifune), abile con la spada, che si sostenta vendendo i suoi servigi come mercenario.
Capita, nei suoi peregrinaggi, in un Villaggio sconvolto, oltre che dalla povertà, dalla faida tra due famiglie influenti che dividono, di fatto, le sorti dei villani.
Fiutando l'affare, il Samurai solitario tesse un divertente ed intricato doppio gioco, promettendosi ora all'una ora all'altra famigla, ricavandone dei bei quattrini e mettendo, nel contempo, in evidenza la viltà e la pochezza dei due signorotti, ma anche la follia del potere.
La vicenda si complicherà per l'arrivo del fratello di Ushitora (uno dei due signorotti): Unosuke (Tetsuya Nakadai: altro attore simbolo di Kurosawa, di grande intensità interpretativa), abile nell'uso della pistola, e dal cervello fino, e dal buon cuore del nostro Samurai, che, per restituire una vita degna ad una prostituta e alla sua famiglia, passa un brutto quarto d'ora nelle grinfie di Ushitora, scoprendo il doppio gioco fino a quel momento ingegnato.
Il film gode di una sceneggiatura e di un ritmo che ha fatto sicuramente scuola, tanto è che il nostro immenso Sergio Leone ha ben bene saccheggiato questa pellicola nella creazione del suo immortale "Per un Pugno di Dollari". Leone venne condannato al risarcimento (in effetti i due film dal punto di vista del plot, e di molte battute, sono identici, la differenza la fa l'ambientazione: Giappone e Samurai in YoJimbo, Pistoleri e Messico di confine in "Per un Pugno..."). Il torto venne ripagato, profumatamente, con tutti i proventi della distribuzione in Asia di "Per un Pugno...", soldi che continuano a fluire copiosi, visto il successo del Western di Leone nel paese del Sol Levante.
Due parole anche su Toshiro Mifune, attore famosissimo e basilare per il cinema di Kurosawa e non; qui in consolidamento di carriera ma già bravissimo a mixare, lirismo ed ironia, furbizia e serietà; in seguito Mifune diventerà l'attore feticcio di Kurosawa per molti altri film.
Il maestro Akira Kurosawa non ha bisogno di commenti o presentazioni, un regista solido ma interessante nella narrazione, a suo agio nella scelta d'immagini di grande impatto, nella crudezza e asciuttezza quasi Hard-Boiled, nel bianco e nero netto ed emozionante, in Yojimbo sviscera numerose tematiche quali :L'onore, il coraggio, la carità verso chi sta peggio, la solidarietà verso i poveri, la lotta per la affermazione personale di chi non ha voce. Tematiche pre rivoluzionarie che, qualche anno dopo, sfoceranno nelle ben note lotte di emancipazione femminile e giovanile, anche in Giappone.
Voto: 9/10
Formato: B/N
Durata: 110 min.
Etichette:
Akira Kurosawa,
Japan Movies,
Samurai,
Toshiro Mifune
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ottima recensione!
RispondiEliminaChe dire hai ben descritto un capolavoro cinematografico immortale.Mifune grandissimo!