mercoledì 26 ottobre 2011

IL GRANDE LEBOWSKI (1998) di Joel Coen




Il panorama è mozzafiato qui, dall'alloggio, nel Palazzo di Psicocinematografia. Un intero settore di Nuova Avalon mi si staglia davanti, al suo orizzonte l'infinito azzurro dell'oceano.La bellezza verde dei campi coltivati negli anelli periferici,gli uccelli marini in transito. Un pomeriggio libero da impegni, in cui ricongiungersi con i primi amori cinematografici, abbandonarsi alle affezioni di una età immatura, perdersi nella malinconia, vincerla con la voglia di ridere e riguardare per l'ennesima volta IL GRANDE LEBOWSKY del 1998...





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In una Los Angeles dei primi anni 90 ricca di intrighi e misteri, dove è d'attualità la prima guerra in Iraq e il grugno mefitico di Bush Senior, il Drugo / Jeff Lebowsky (Jeff Bridges) è un hippie pigro, disoccupato e indolente. Auto-deresponsabilizzato di ogni cosa, vive la sua vita fra qualche giro in macchina, il bowling, qualche canna, il bowling, i White Russian sempre incollati alla mano col ghiaccio che tintinna, il proprio divano, ogni tanto un acido e un pò di bowling in compagnia dei suoi pards: il debordante Walter Sobcak (un immenso..in tutti i sensi... John Goodman) ed il timido Donny (Steve Buscemi) suoi compagni di squadra nel team di Bowling .
Il povero e incosapevole Drugo è coinvolto, nell'ordine, in:Un caso di omonimia, un rapimento non ben
congegnato, uno scambio di tappeti, nichiliste band rivali a contendersi il riscatto conseguente, il sordido mondo del porno.  Aspirato in un Universo ancora più folle del suo quotidiano. Faremo la conoscenza del vecchio, antipatico,ricchissimo e paraplegico omonimo :Mr Big Jeffrey Lebowsky( Jeffrey Huddleston), di sua Moglie young Pornstar scavezzacollo e barely legal Bunny Lebowsky (Tara Reid), della primogenita Maude Lebowsky (una brava e bella Julianne Moore) straricca artista alternativa e controversa. Con il non richiesto contributo dei suoi amici, come un eroe Bukoskiano, Drugo giungerà alla soluzione del ingarbugliato caso di rapimento quasi inconsapevolmente, sospinto dalla follia che tutti chiamano normalità.Un personaggio perdente per scelta ,parodico e pigro dentro un noir nato in seno al mondo dei vincenti, semplicemente geniale.
Negli spazi, tutta una selva di personaggi incredibili e grotteschi, molto peggiori dell'indolente protagonista staccato dalla società,esseri convincenti e deludenti come nella realtà.:Il viscidissimo Jesus Quintano un latino gaissimo e sospettato di pedofilia ( John Turturro, in questo viscidume è un vero talento, rende al meglio il personaggio più complesso di tutto il film), i Nichilisti che non credono in niente,i Tassisti.


il Drugo

Tres Amigos
Jeffrey Lebowski
Maude Lebowsky ( Julianne Moore)



porno Bunny Lebowski





Quel pudescio di Jesus


 "La vostra rivoluzione è finita!!.Gli sbandati perderanno sempre!!"   il ricco Lebowsky urlerà al Drugo, aprendo ad una critica utile ormai anche alle nostre latitudini: La critica dell'ipocrita Vincente al Loser, per il suo poco impegno,La critica del loser al vincente, con tutta la sua carica di scorrettezza e autoreferenzialità (un pò come ha fatto vedere attualmente il film Carnage di Roman Polansky col suo significativo dramma da camera.). Critica riproposta nell'atteggiamento nei confronti del Capo della polizia di Malibu (vedi frase del film).



I fratelli Coen forti del successo commerciale del (a mio parere) sopravvalutato Fargo (ne riparleremo, promesso...), centrano in pieno il bersaglio, con un film geniale e irriverente, per loro ammissione un piccolo tributo alle trame di Chandler, ma anche un omaggio al cinema dei primi trenta quarantanni dell'arte, dove il genere noir o hard boiled era tra i più rappresentati. L'innovazione completa sta nella scrittura caustica e accattivante, dai dialoghi disarmanti ma in qualche modo cartterizzante ogni tic di ogni personaggio. Prediligono i campi lunghi che valorizzano molto di più le espressioni degli attori, dando al tutto quel tocco di epicità. Sono brutali e veloci nelle scene d'Azione.
Ufficialmente il film ha come regista il solo Joel in realtà il modus operandi dei terribili fratellini è noto, condividono in toto scrittura e lavorazione, sempre. In tempi più recenti hanno dato sfogo a moltissime vene creative, alternando commedie acri a film più drammatici e profondi ("No Country for Old men" su tutti...anche di questo parleremo molto presto...), ma la composizione certosina dei personaggi, i dialoghi e soprattutto un modo di raccontare la provincia Americana più unico che raro, sono elementi già presenti nella pellicola del 98.
I Coen



L'attore che impressiona di più è senz'altro  John Goodman, all'apice!!.
Con Walter  rende magnificamente un maledetto ipermaniacale, schizzofrenico reduce del Vietnam (...come ama ripetere all'ossessione...), contradditorio e contraddicente, petulante e irritante, un cazzone che sbraita pur essendo sempre in torto marcio, incasinando tutto..
 "Con te diventa tutto grottesco!" lo apostroferà sconsolato il Drugo/Lebowsky
Le infinite controversie in cui Walter si infila fanno veramente sganasciare.
Non gli è da meno il sempre ottimo Jeff Bridges: il Drugo è costantemente fuori luogo e per questo costantemente Eroe.Grazie alla sua interpretazione E' entrato nell'immaginario di ciascun fancazzistaspinellonecapellonealternativtrozkista come un maestro di celluloide che guida  la via verso il Nirvana. E' quello che vorremo essere senza avere il minimo coraggio di provarci, un rivoluzionario vivere naif. Sulla sua scia filosofica  si è pure alimentata una nuova religione il Dudeismo (Dude=Drugo per gli anglofoni)...nuff said...
La  dimessa Iena Steve Buscemi  è un perfetto contralto all'esuberanze di Jeff e dell'irrefrenabile Walter "che incasina sempre tutto", un personaggio a suo modo tenero e poetico...Molto a suo agio con i Coen, come tutto il cast. Notevole John Turturro col suo Jesus nei pochi minuti a disposizione buca la scena , letteralmente.Un Talento.



John Goodman
Steve Buscemi
John Turturro


Le musiche sono a cura di Carter Burwell musicista di fiducia dei Coen.
Il momento musicale top della pellicola è il viaggio lisergico del Drugo dopo l'incontro col pornografo Mr. ThreeHorn (mitico cammeo di Ben Gazzara!!). Un volo lisergico nel fatato mondo del bowling sulle note di "Just Dropped in dei Kenny Rogers &amp. Nel video Saddam Hussein che offre scarpette da bowling con i suoi baffoni...MIRA EL VIDEO!!!






 Ultime suggestioni:
E' la poetica di un eremita metropolitano, che vive solo dei suoi piaceri e sollazzi, che ha staccato la spina dal mondo civilizzato,  reinterpretando l'utopia degli Hippies entro un impianto Zen.
Catapultatocon la forza nel mondo che ha rifiutato, capisce che la sua follia è solo una frazione di quella globale. Ad accudirlo in questo viaggio  spiriti guida Cowboy che  parlano da un bancone del bar. Spiriti di una Los Angeles che non c'è più.
Jeff Bridges


Frase del film:
"...Lebowsky!!, Col tuo cognome da Mezza sega, con la tua faccia da mezzasega e con i tuoi modi da mezzasega e non mi piaci tu, Mezza Sega!!"

Capo della polizia di Malibù rivolto al Drugo











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Gusto ogni risata, ogni battuta non ancora intuita, mi godo quest'aria di mare selvaggio sul viso. Nuova Avalon al tramonto , prima che si stagli la croce del sud sull'irreale cielo australe. Da alcune settimane non usiamo più i motori gravitazionali per evitare le tempeste. Dovremmo essere molto a largo del Brasile, il clima equatoriale ci assiste, possiamo prevedere le sue bizze. Grazie alla tecnologia di cui l'utopia tecnocratica di Nuova Avalon può avvalersi. Anche il nostro lavoro ha a che fare con una delle scoperte  più agognate, ogni piccola scoperta è un piccolo passo per l'uomo....

7 commenti:

  1. mitico drugo, un film davvero cult, nel vero senso della parola! ma poi gli attori di contorno sono fantastici: da Buscemi a Seymour Hoffman, fino all'esilarante John Goodman. Secondo me, uno dei migliori film dei Coen dopo i loro capolavori (Fargo e Non è un paese per vecchi, a mio parere).

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  2. Grazie mille per l'apporto MonsierVerdoux. Praticamente in accordo con te, resto ancora scettico su Fargo..è un film che vidi a suo tempo (metà anni 90) pensando "Chi ha bisogno dio Fargo quando abbiamo pulp fiction"?.che trovo due film diversi ma associati da uno spirito narrativo comune...negli anni successivi in successive visioni il film non mi ha poi mai più riacchiappato, pur vedendolo come un buon film...a volte de gustibus sono proprio stranibus...

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  3. Ecco, ora verrò uccisa.
    Sarà che l'ho visto molto tempo fa, in età da liceo mi pare. Sarà che mi sono innamorata dei Coen con Fargo e, quando ho guardato Il Grande Lebowski, ero rimasta delusa dall'assoluta diversità dei due film...
    Sarà quel che sarà, a me non aveva assolutamente fatto impazzire, non l'ho trovato quel cult che tutti dicono XD
    Che dire, dovrei rivederlo, forse...

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  4. ..Si infoltisce la diatriba che vede di fronte frago al grande lebowsky, meno male che non c'è di mezzo anche "No country for old men", perchè sarebbe una ardua lotta!!!...cara babol, il medico ti consiglia di rivederlo, magari in compagnia di un dudeista :-)

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  5. Ad ognuno il suo, per me il miglior film dei fratelli Coen resta e resterà sempre "Fratello dove sei?", seguito dal Grande Lebowsky!

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  6. Beh "Fratello dove sei? è molto carino"...(meno male che nessuno ha nominato mister hula hop!!!!)...però credo che dopo "No country.." le classifiche Coeniane di, quasi ,tutti noi siano state sovvertite!!!!

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  7. Un cult totale, nonchè uno degli indiscutibili miei dieci film del cuore.
    Intramontabile dall'inizio alla fine, nonchè mia visione fissa ogni primo giorno dell'estate.

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Commentate, Gente, le visioni avute !!!...
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