domenica 28 agosto 2011

ISPETTORE CALLAGHAN IL CASO SCORPIO E' TUO -(Dirty Henry)-(1971) di Don Siegel


Mentre guadagnamo via di fuga attraverso i condotti dell'aerazione, ci rendiamo conto di quando "Il Nuovo Centro per la Rieducazione della Mente Riottosa" sia esteso nella sua parte sotterranea. Chissà quanti laboratori segreti, quante cavie umane ancora sofferenti ospitano le budella dell'Inferno personale dell'Oscuro Primario.
Il Dottor Grampasso al nostro fianco ha ripreso vigore, nonostante la lunga e sfibrante clausura, e ci guida attraverso i passaggi, come dentro un contorto intestino, ci rivela di aver tentato una fuga cinque anni prima, della quale ha conservato nella memoria tutte le possibili vie, tutti gli errori allora commessi. Non ci dice come l'Oscuro Primario lo acciuffò la prima volta, ci basta il suo volto segnato e precocemente invecchiato.
Dopo ore di infaticabile strisciare ,sempre con i sensi attenti al minimo rumore, il Dottor Grampasso apre uno sportello laterale ad un lungo tunnel che stavamo percorrendo, ci fa entrare, ci ritroviamo in una angusta stanzetta, con chiari segni di precedente attività.
"Questo era il mio rifugio, quando ho tentato la fuga la prima volta. Darà riposo e ristoro a noi quattro. Domani completeremo la Fuga." dice Grampasso.
 In un angolo della stanza giace un oggetto a noi noto e caro. E' un proiettore, vecchio e rabberciato. a terra giace, polverosa, una gloriosa bobina da Cinema. La targhetta sopra è cancellata e incrostata. Come ristorati stendiamo un povero telo sul muro, carichiamo la pellicola, mettiamo in funzione la cinepresa. Quando la curiosità è al culmine la luce riflessa su schermo è accompagnata dallo scoppio sconquassante di una 44 Magnum. Non ci possiamo equivocare, "Dirty Henry" è con noi con :" Ispettore Callaghan il Caso Scorpio è Tuo".


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In una San Francisco inusuale, corrotta e sdentata come una vecchia puttana, il Terrore ha un nome: Scorpio (un mcdowelliano Andy Robinson) tiene in scacco Città e Polizia con attentati, rapimenti e uccisioni dimostrative. Se cercate qualcuno che gli dia la caccia, il nome che vi serve è Henry "Carogna/Dirty" Callaghan (inarrivabile Clint Eastwood) un reazionario, intollerante e spiccio
Ispettore di polizia, un "Ispettore di Ferro" al quale gran parte del cinema mondiale d'azione deve qualcosa (da Serpico a Cobra passando per Nico Giraldi fino ai personaggi di Charles Bronson o del nostro Maurizio Merli.).
L'Ispettore Callaghan (o Callahan, all'ameriggana) è un uomo provato e segnato dalla vita, critico con la società eccessivamente burocratizzata che non permette una giustizia pronta e certa.
Un workaholic senza una vita privata, ma con in testa una missione: far valere i diritti delle vittime e non, solo e sempre, quelli dei carnefici. Sua fida compagna in quest'impresa è l'immancabile 44 Magnum, un personaggio anch'essa, con la sua voce esplosiva che ad ogni colpo minaccia di sfondare il tuo povero 5.1 surround.
Nell'inseguire l'inafferrabile Scorpio il nostro Henry avrà modo di raddrizzare grandi e piccoli torti , farci visitare una Frisco sordida e perversa e soprattutto di sventare una rapina mentre mangia un sandwich!!! ,attraverso la constatazione che:" Harry Odia L'umanità!" proprio come ci riproporrà decenni dopo in Gran Torino . Fino al vertiginoso finale mai scontato nella sua scontatezza.


...Make my day!!!...



...Ora di Pranzo: rapina sventata...




La regia è del più grande regista di B-Movie che la storia del cinema abbia avuto.Trama avvincente da classico del Noir, che lascia mano libera a Don Siegel di giocare con la macchina da presa, dettando il ritmo ad un vero e proprio masterpiece. Director fortemente voluto dallo stesso Eastwood(che da questo film comincia a bazzicare dietro la macchina da presa), per l'amicizia e la stima professionale che lo ha sempre legato a Don,  Due scene su tutte per capire di che gran regista parliamo: la scena del primo confronto tra Scorpio ed Henry nello stadio , scena ipnotica e straniante; e il bus giallo carico di bambini ed un maniaco omicida che entra dentro un tunnel d'arcobaleno cantando "nella vecchia fattoria"..(.guardare per credere). Regista (purtroppo scomparso nel 1991) di ottimi film quali Rivolta al blocco 11, Fuga da Alcatraz e L'invasione degli Ultracorpi, a sua agio con tutti i generi del cinema di genere, uno sguardo mai scontato, mai ripetitivo o "che sa di già visto", sempre un opinione qualunque film si faccia.



Don Siegel e Eastwood sul sut di "Dirty Henry" 







  







La Pellicola mostra il virare di alcune tematiche prettamente da film Western verso le urbanizzate società ridescrivendo il genere poliziesco/Noir/Azione. Ci dona una figura di sbirro completamente diversa, efficace , diretta, bramato dalle donne ,ammirato dagli uomini. Un personaggio, quello dell'Ispettore, che parla alla pancia dell' America uscita dagli anni sessanta in modo shockante per gli assassinii di Kennedy e Luther King, per la guerra in Vietnam, la corruzione del Watergate. Un America siffatta spaventata dall'escalation dei crimini violenti, soffocata dalle leggi inique, trova un vendicatore per cui tifare e con il quale immedesimarsi: Henry la carogna ,con la sua violenza spiccia e quasi Salomonica, con le sue battute rimaste mitiche (in omaggio battuta mitica di Henry) ,dette poco prima di aprire un buco largo un penny sulle membra del mathafuccka di turno. La violenza è ben miscelata e mai disturbante anche se visivamente ben resa.L'influenza di questa pellicola è stata gigantesca, chiunque, in tutto il mondo abbia prodotto film d'azione ha dovuto rendergli il proprio omaggio, ha dovuto confrontare i propri stilemi con una fotografia e una grana che riesce ad essere maliconica e insostenibile nella città più floreale, tollerante e melting pot di tutti gli Stati uniti, con la granitica ed espressiva e dura recitazione di Clint, con il mito che questo film ha creato.



Put the fucking Gun!!!
 Clint Eastwood giganteggia. Migliora tantissimo nel passaggio di ruolo da pistolero a sceriffo urbano, un carisma ancora maggiore se possibile, una fisicità efficace. Non ha mai smesso di crescere. Un icona non si giudica, si ammira. Molto bene anche l'attore che interpreta Scorpio ,tal Andy Robertson, un visetto da chierichetto in una follia di sguardo e di nervosi movimenti.Ottima recitazione mai sopra le righe. Diabbolico!!



Clint Eastwood

Quella faccia da chierichetto allucinato di Scorpio







Il grande Lalo Schifting tira fuori una colonna sonora da urlo, avanti almeno 4 anni come suoni e scelte, una sorta di Jazz acido e superfunky, impastato di rock e psichedelia, ritmi sincopati, vetri che si scheggiano. (assaggino musicale), (altro assaggino), (ultimo assaggino... sennò fate indigestione...).







Curiosità 1:
Il bel finale richiama quello di Mezzogiorno di Fuoco.

Curiosità 2:
Leone e Siegel sono i registi che hanno maggiormente influenzato la carriera registica di Clint.








Ultime suggestioni:
Stride e ammalia il confronto tra il grigio e intransigente carattere di Henry e la supposta esuberanza, sensualità, colore della città di Frisco.
La Pellicola è pervasa dal grigio e dal blu che fanno a botte nella notte con le mille luci di un trip lisergico. Segno che il viaggio alternativo tanto agognato da molti giovani del tempo, soprattutto nella libera e libertina S.F. si era già trasformato in un infernale bad trip.







Frase del film: -"Ecco perchè mi chiamano Henry la carogna! Frego sempre tutti!!"
                            Dirty Henry












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Mentre le fioche luci su schermo ci fanno piombare dentro un buio di petrolio, Grampasso comincia a parlare : "Percorreremo domani ancora un Kilometro dentro le gallerie. Poi sbucheremo su di una radura a 4 Km dallo stabilimento della Clinica, là un gruppo di miei giovani collaboratori dovrebbe venire a prenderci". Dice tirando fuori, chissa da dove, un rudimentale aggeggio somigliante ad un vecchio telegrafo: "Sempre che questo aggeggio non ci tradisca.".
Quindi Si raggomitola nel suo cantuccio, ci augura una gelida "buonanotte" e ci lascia in compagnia  mostri notturni.
Possibile che in dieci anni di prigionia abbia saputo orchestrare così bene la fuga?...ma soprattutto... L'oscuro Primario, è già sulle nostre tracce???....

1 commento:

  1. L'oscuro primario è un essere balordo..quasi peggio di scorpio, ma noi si resiste :-)

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Commentate, Gente, le visioni avute !!!...
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