" ... la splendida fotografia, del montaggio quasi disequilibrato - eppure
perfetto -, delle interpretazioni pazzesche di tutto il cast, di un
finale che pare una versione allucinata e sotto acido di quello
indimenticabile di A history of violence,..." White Russian
"...un Matthew MacConaughey in grande spolvero, talmente bravo che quasi non ci credi che è davvero lui" (STRASIC! per il congiuntivo)
"... il capolavoro di William Friedkin...[...] interpreti, tutti grandiosi.[...] "Killer Joe" è un congegno perfetto che sintetizza linguaggi, temi e
forme espressive di tutta la produzione noir passata e presente e che è
destinato inevitabilmente a diventare un piccolo, lucente classico
contemporaneo. " OndaCinema
La prima, tra l'altro, che produco di mia sponte e spero l’ultima o quasi, giacchè scrivo per diletto allorquando mi pigli vaghezza, presupponendo di presentare pellicole valide al mio modesto e augusto parere.
Ora: il film l’ho guardato per la mia dannatissima voglia di
mettermi sempre in discussione assorbendo consigli altrui, anche se non ben
ancora graduati. Però tipo che erano una manata di cinefili incartapecoriti
apparentemente sulla qualità, e nutriti di seguito semper fidelis, che se ne
parlavano come di OH valido! Tipo che OH, cazzo, ma hai presente! E i follower
a darci giù: MINCHIA OH! Cazzo chè!
E loro a parlare del
2 pettorali che hai presente che chiappe D&G, Mattew MacConaughey, la cattiveria irredenta di tutta l’opra; di
Pulp. Molto pulp. Pure troppo. Omaggiando Quentino Nostro, i Coen e sbrodolandonde
l’origgginalità….E io che mi penso pure di accettare consigli unanimi senza la mia usuale bipenne e mi apparecchio lo lungometraggio con curiosità cazzonesca, le grinfie del giudizio piacevolmente lasche, lo sguardo pronto a cogliere i punti savi.
Abbiate la calma, che preambolo un poco.