La notte su NuovaAvalon è una esperienza nuova ed inquietante. Si fa silenzio e le luci si spengono, lasciando spazio al rumore dell'oceano.Un rombo vorticoso, da cui si fuggirebbe atterriti, se i motori gravitazionali dell'isola città-stato non ne tenessero a bada la furia.Sono sveglio, sdraiato sul letto, insonne, quando sento bussare alla porta.Colui che mi si para davanti, appena apro, deve essere una visione, non può essere reale.Il dott.Warlenstein qui? Come c'è arrivato ? I suoi occhi, tenuti bassi, non mi rispondono.Solo un veloce contatto come saluto. I miei dubbi sono spazzati da un suo gesto. Mi porge un software memoria capiente alcuni Tera.L'invito è chiaro.
Dall'archivio estrae : KILLER BARBYS di Jesus Franco del 1996....
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La Punk n Roll band nota come the Killer Barbys, roccheggia duro giù al Club. Ma la vita del rocker è fatta di lunghi spostamenti, quindi a fine concerto, inforcato l'immancabile pulmino Wolkswagen giallo, la cantante esibizionista in bikini Flavia (Silvia Superstar) e il resto della sua band Mario ,Rafa (Carlos Subterfuge) e Billy King più l'immancabile groupie/manager, irrimediabilmente arrapata, Sharon (Angie Barrea), si involano verso la successiva tappa del tour. Si perdono in una landa desolata, dove vengono notati da Arkan (Aldo Sambrell un vecchio attore visto anche in Navajo Joe di Corbucci e C'era una
volta il West di Leone) che li invita al vicino castello della contessa Olga von Fiedermaus (Mariangela Giordano). La contessa sarà felicissima del regalo del suo segretario/amante, visto che potrà tornare ad imperitura giovinezza dopo centinaia d'anni, bevendo il loro giovanissimo e palpitante sangue. Alla sua beltà di centenaria che non dimostra la sua età, cadranno ben presto i componenti della rock band, in un turbine di passione, sensualità e tanto tanto vampirismo. Alle forze del male appartengono anche il grottesco ed efferato Baltazar (Santiago Segura, già visto in "Azione Mutante!" e in molti molti altri...è un ottimo caratterista...) e per chiudere in bellezza la coppia di acondroplastici Pipo e Pipa.
volta il West di Leone) che li invita al vicino castello della contessa Olga von Fiedermaus (Mariangela Giordano). La contessa sarà felicissima del regalo del suo segretario/amante, visto che potrà tornare ad imperitura giovinezza dopo centinaia d'anni, bevendo il loro giovanissimo e palpitante sangue. Alla sua beltà di centenaria che non dimostra la sua età, cadranno ben presto i componenti della rock band, in un turbine di passione, sensualità e tanto tanto vampirismo. Alle forze del male appartengono anche il grottesco ed efferato Baltazar (Santiago Segura, già visto in "Azione Mutante!" e in molti molti altri...è un ottimo caratterista...) e per chiudere in bellezza la coppia di acondroplastici Pipo e Pipa.
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| Flavia, frontriotgirl del gruppo. |
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| I Killer Barbys |
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| Può mancare il pulmino?? |
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| Contessa Olga von Fiedermauss |
Franco lo farcisce di molta ironia e scanzonatura, pur rimanendo fortemente efferato e sanguinoso.
Ne viene fuori un film per niente accurato, anzi volutamente non accurato.
A volte, evocativo,come nel far girare le sue attrici sempre nude o seminude , un pò come faceva Russ Meyer con le sue Vixen, altre volte le stesse hanno il piglio da Riot Girl come in Faster Pussycat kill, kill.
Le atmosfere sono molto ben rese, anche se le luci distraggono, altre volte ti piombano in un atmosfera sudicia oltre che esoterica. E' molto divertente il modo in cui il regista prende tutte le situazioni tipiche di un horror, quelle trite e ritrite come: la fuga della bellona inseguita dal killer all'aperto mezzo nuda, l'assunto che nei film horror chi faccia sesso stia per morire..etc etc, e le porti ai loro eccessi, in una libertà e sintonia di rara fattura. Rimane prepotentemente un B-Movie (se non Z) ma di quelli piuttosto godibili.
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| ...fuga completamente nuda ma con le zeppe.....horror fail... |
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| La contessa che nonostante l'età.... |
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| ...ci da dentro... |
Il maestro Jesus Franco, amante del jazz e antiFranchista convinto, da lustri e lustri sulla cresta dell'onda. Prolifico, dalla sconfinata filmografia, ha girato tutti i generi, dall'horror all'avventura, dai gialli agli erotici anche Il Porno e i quasi snuff Movie. Il Cocktail di generi cinematografici è il tratto che lo ha sempre distinto.
Autoironico e indipendente diviene noto al grande pubblico per tutta una serie di pellicole di tipo erotico/horror/esoterico con pratagoniste sensuali Vampire girate nei primi settanta ,citiamo su tutte l'ottimo Vampiros Lesbos. NeGli anni 60 il segno venne lasciato dall'incontro professionale ed umano con il maestro Orson Welles che vedeva in lui grandi qualità, tanto da permettergli di codirigire un suo film . Questo Gli diede la visibilità per girare con budget maggiore, con attori del calibro di Christofer Lee.
Ma lui si è sempre trovato più a suo agio con il cinema indipendente.
Un regista unico nel suo genere , nel mixare generi, un creatore d'affinità. Una dichiarazione d'indipendenza che viaggia a due gambe, il nostro Jesus è una costante lezione su come fare cinema senza preoccuparsi dei soldi e del business.
In Killer Barbys colpisce ancora una volta l'uso del grottesco più spinto, a delineare ambienti che trasudano perversione e lascivia, a determinare personaggi secondari importantissimi, chiassosi e stupefacenti.
Ottiene strane luci ed effetti quasi senza curarsi della loro messa a punto. Incarna in sè un senso di ingegnosa approssimazione ,sempre fuorviante. Ha il merito di attualizzare un discorso fatto tanti anni prima, semplicemente ironizzando su di esso, giocando con gli spettatori che si prendono e prendono troppo sul serio la dolce anarchia chiamata Cinema .
A Febbraio del 2009 ha vinto Il premio Goya alla Carriera.
Autoironico e indipendente diviene noto al grande pubblico per tutta una serie di pellicole di tipo erotico/horror/esoterico con pratagoniste sensuali Vampire girate nei primi settanta ,citiamo su tutte l'ottimo Vampiros Lesbos. NeGli anni 60 il segno venne lasciato dall'incontro professionale ed umano con il maestro Orson Welles che vedeva in lui grandi qualità, tanto da permettergli di codirigire un suo film . Questo Gli diede la visibilità per girare con budget maggiore, con attori del calibro di Christofer Lee.
Ma lui si è sempre trovato più a suo agio con il cinema indipendente.
Un regista unico nel suo genere , nel mixare generi, un creatore d'affinità. Una dichiarazione d'indipendenza che viaggia a due gambe, il nostro Jesus è una costante lezione su come fare cinema senza preoccuparsi dei soldi e del business.
In Killer Barbys colpisce ancora una volta l'uso del grottesco più spinto, a delineare ambienti che trasudano perversione e lascivia, a determinare personaggi secondari importantissimi, chiassosi e stupefacenti.
Ottiene strane luci ed effetti quasi senza curarsi della loro messa a punto. Incarna in sè un senso di ingegnosa approssimazione ,sempre fuorviante. Ha il merito di attualizzare un discorso fatto tanti anni prima, semplicemente ironizzando su di esso, giocando con gli spettatori che si prendono e prendono troppo sul serio la dolce anarchia chiamata Cinema .
A Febbraio del 2009 ha vinto Il premio Goya alla Carriera.
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| Jesùs Franco |
I quattro ragazzi protagonisti Non sono la forza traino del film, e nemmeno era loro richiesto, visto che provengono da altre realtà artistiche. Nella vita sono realmente i Killer Barbys, gruppo
punk rock Galiziano piuttosto famoso in Spagna, autori di molti pezzi originali della colonna sonora del film. La più nota fra loro è Silvia Superstar , frontgirl del gruppo, ama esibirsi in bikini e ha pure una bella grinta. Nel film fanno il compitino mettendocela tutta, ma non sono degli attori, anche se simpatici.
Parlando di attori veri abbiamo Mariangela Giordano nella parte della conturbante e vampirica Contessa Olga, bella con aria da Milf .
Aldo Sambrel una vecchia volpe del cinema, signorile e distinto. Poi c'è il sempre ottimo Santiago Segura una vera e propria garanzia quando si vuole un brutto grugno fetido, sporco e malato.
punk rock Galiziano piuttosto famoso in Spagna, autori di molti pezzi originali della colonna sonora del film. La più nota fra loro è Silvia Superstar , frontgirl del gruppo, ama esibirsi in bikini e ha pure una bella grinta. Nel film fanno il compitino mettendocela tutta, ma non sono degli attori, anche se simpatici.
Parlando di attori veri abbiamo Mariangela Giordano nella parte della conturbante e vampirica Contessa Olga, bella con aria da Milf .
Aldo Sambrel una vecchia volpe del cinema, signorile e distinto. Poi c'è il sempre ottimo Santiago Segura una vera e propria garanzia quando si vuole un brutto grugno fetido, sporco e malato.
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| Silvia Superstar |
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| Mariangela Giordano |
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| Aldo Sambrel |
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| Santiago Segura |
SexySade
In The Water
Rock n roll spruzzato di Grunge e Punk Rock solido, inframezzato dai deliri elettronico-esoterici e anni '40 di Franco e White, per un effetto globale piuttosto buono.
...maAscoltiamoci un pò ste Killer Barbys con Love Killer (Vale alzarsi e ballare...)
Ancora Suggestioni....
Si incespica nella forza evocativa degli oggetti. Inutili soprammobili fissati ossessivamente. Protagonisti sono gli ambienti, sempre ammantati di nebbia e chiaroscuri che non lasciano vedere la realtà.Un incubo metafisico sconzonato e mai a fuoco.Uno scherzo giocoso vestito per la notte di Halloween (o is animeddas a seconda della cultura...).
Durata
87 min
SPAGNA
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Appena finito il film Warlenstein fa per alzarsi. Lo blocco con la mano cercando qualche assenso o spiegazione della sua presenza su Nuova Avalon. Non risponde, ma guardandomi per una volta negli occhi, indica la costruzione dietro di me. Girandomi non posso non riconoscerlo è il palazzo conduttore e i primi raggi d'alba si riflettono sull'oceano color acciaio.
Warlenstein è scomparso, che lo abbia di nuovo solo sognato?....
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Commentate, Gente, le visioni avute !!!...
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